Le vie del capolavoro

Le vie del capolavoro

Il lavoro civile nel cambiamento: problemi, felicità, futuro.

Ingresso libero e gratuito.

   9 e 10
   novembre

Ivrea
Officine H

La motivazione al lavoro sta nel significato di quello che si fa.

Francesco Novara
Bianco
Programma
Giovedì - 08 Novembre
Presentazione
"E Baboucar guidava la fila"

GIOVEDÌ 8 NOVEMBRE*
“E Baboucar guidava la fila”

Presentazione del libro, scritto da Giovanni Dozzini, edito da Minimun Fax



presso LA DIREZIONE DEL BENESSERE

ore 18:00 - in collaborazione con La grande invasione - interviene Andrea Gaudino
Venerdì - 09 Novembre
Prima giornata
Come restituire senso al lavoro di tutti i giorni?

VENERDÌ 9 NOVEMBRE*
“Le vie del capolavoro”

Il lavoro civile nel cambiamento. Problemi, felicità, futuro



Officine H

10:00 – 12:30  Le vie del capolavoro

Incontro con gli studenti delle scuole medie superiori

Mettersi in gioco
Il capolavoro come occasione di realizzazione personale, civile, di profitto
Michele Trimarchi, Presidente Tools for Culture

Tecnologia e formazione? Un gioco da ragazzi
Il cambiamento tecnologico come occasione formativa per i giovani studenti
Chiara Burberi, Presidente Redooc.com

Le mafie nemiche del buon lavoro
Il lavoro incivile come contrario del capolavoro e delle sue meraviglie generative
Vincenzo Linarello, Presidente GOEL - Gruppo Cooperativo


15:00 – 17:00
  Sviluppare l'economia civile in impresa. Tecnologia, cultura, comunicazione e regole

Il Quinto Ampliamento: il punto sulla riflessione avviata nel corso dell’anno dai gruppi di lavoro

Blockchain per la gestione della filiera di impresa
Alessandro Giaume, Innovation Director Ars et Inventio
I fini Benefit: dalla Benefit Corporation alla Società Benefit
Francesco Marconi, Managing Partner Andersen Tax & Legal
Impresa e cultura oltre il disastro
Michele Trimarchi, Presidente Tools for Culture
Per una comunicazione civile
Elena Zambolin, Consulente di comunicazione Message


21:30 – 22:30  Polvere

Terra, tecnica, lavoro, migranti nell'America degni anni Trenta: il particolare si fa universale per mezzo della grande letteratura

Spettacolo con Le Voci del Tempo:

Mario Congiu (voce, chitarra, armonica) e Marco Peroni (voce recitante)

Parole di John Steinbeck, musiche di Woody Guthrie



* Il programma è soggetto a possibili piccole variazioni, integrazioni, aggiustamenti.

Sabato - 10 Novembre
Seconda giornata
Come costruire il lavoro del domani?

SABATO 10 NOVEMBRE*
“Le vie del capolavoro”

Il lavoro civile nel cambiamento. Problemi, felicità, futuro

Officine H

10:00 – 11:00  Lavoro e felicità

Economia civile significa lavoro civile
Stefano Zamagni, Presidente Il Quinto Ampliamento
La motivazione al lavoro è nel significato di quello che si fa
Mauro Magatti, Professore Università Cattolica del Sacro Cuore


11:00 – 13:00  Lavoro e innovazione

La differenza tra innovazione e implementazione
Fabio Merlini, Presidente Fondazione Eranos
L’impatto della tecnologia sul futuro del lavoro
Gabriele Ferrieri, Presidente ANGI con Andrea Craviotto, Blockchain Expert - RGI Group Market Director

Green jobs: le vie della sostenibilità 
Enrico Fontana, Responsabile Ufficio Economia Civile Legambiente con Fabio Gritti, CEO Grifal
La tradizione come risorsa
Gianluca Peluffo, Gianluca Peluffo & Partners

Se il valore sociale genera valore economico 
Laura Orestano, Presidente Socialfare SEED


13:00 – 15:00  Pausa pranzo


15:00 – 16:30  Lavoro e rappresentazione

Come raccontare l'economia civile, il buon lavoro. È ancora possibile un'epica?

Antonio Calabrò, Direttore Fondazione Pirelli

Giuseppe Lupo, Professore Università Cattolica del Sacro Cuore

Marco Peroni, Scrittore - Pubblico 08


16:30 – 17:30  Lavoro e organizzazione

Lavoro, non lavoro, welfare 
videointervista esclusiva di Tito Boeri, Presidente INPS
Economie incivili, qui, oggi
Roberto Iovino, Responsabile Legalità Flai-CGIL
Vitalità e agilità il sistema operativo delle nuove organizzazioni
Antonio Di Stefano, Fondatore Peoplerise


17:30 – 18:30  Lavoro e futuro

Lavoro e territorio
Patrizia Paglia, Presidente Confindustria Canavese

Il libro bianco di Assolombarda
Antonio Calabrò, Direttore Fondazione Pirelli

* Il programma è soggetto a possibili piccole variazioni, integrazioni, aggiustamenti.

9-10 Novembre

Venerdì - 09 Novembre
Anteprima Mostra
Olivetti: 110 anni di innovazione

ANTEPRIMA MOSTRA
9 - 10 NOVEMBRE

Olivetti: 110 anni di innovazione


La mostra è allestita e promossa da Olivetti con la collaborazione dell'Associazione Archivio Storico Olivetti di Ivrea. Il Quinto Ampliamento ringrazia per la disponibilità e la gentile collaborazione.

È l’11 agosto 1908 quando Camillo Olivetti rivolge alla moglie «mille baci affettuosi» in una lettera redatta con il prototipo della macchina da scrivere M1, la prima della storia Olivetti, che entrerà in produzione l’anno dopo. Con una dichiarazione d’amore hanno così inizio i primi 110 anni di una industria italiana che ha cambiato la vita di intere generazioni ovunque nel mondo e che la mostra Olivetti, 110 anni di innovazione espone in un racconto articolato in più parti.

 Abbiamo voluto raccogliere una serie di elementi di ieri e di oggi che possano restituire al pubblico la sensazione di un viaggio sintetico nella cultura del progetto Olivetti. L’architettura, il design, la grafica, la pubblicità hanno contribuito a formare un modello aperto di impresa, unico nella storia dell’industria del dopoguerra e un importante contributo alla cultura visiva del paese. La parola innovazione vi ha giocato un ruolo fondamentale come forma di costante disequilibrio alla ricerca di nuovi beni, di nuovi materiali, di nuove forme di organizzazione sviluppate entro un nuovo codice etico ed estetico. Un modello di corporate image fuori da ogni schema dove ha prevalso il metodo sul sistema, dove la semplice organizzazione ha prevalso sul programma.

 La mostra è una narrativa di scatti fotografici, manifesti pubblicitari e parole di quell’opera organica, che ha preso forma di impresa, alla quale nel corso dei decenni hanno concorso tecnici, fotografi, ingegneri, artisti, scrittori, urbanisti, psicologi e lavoratori, e che hanno così formato una comunità di immaginazione e di pensiero capace di fare delle «cose» l’espressione di una poetica e di un’estetica sempre più avanti rispetto al presente. Dare un’anima ai prodotti è stato il segno di una produzione olivettiana che ha immaginato negozi, piegato materiali, inventato le forme degli oggetti insieme al loro uso, pensato la fabbrica e la produzione, preso le misure al rapporto tra uomo e macchina, previsto i desideri e inventato gli strumenti per realizzarli, transitando il progetto modernista di messa in forma della vita nel mondo delle tecnologie e dell’informazione che è oggi il nostro.

 Nel guardare a un passato, che è il racconto storicizzato di un grande progetto visionario, la mostra si prolunga nel presente di un’azienda che con i suoi prodotti e servizi digitali attuali continua a cercare di vedere in anticipo. Il futuro anteriore nel quale da sempre Olivetti è immersa.

ORARI MOSTRA: 

Venerdì 10 - 18.30

Sabato 10 - 18.30

Grigio chiaro
Programma
Perché partecipare

Le imprese potranno…

Riflettere sulle finalità dell’attività produttiva, lasciarsi ispirare dalle buone pratiche raccontate e dalla bellezza della location olivettiana, oggi patrimonio Unesco: due giorni per imparare a immaginare un futuro più umano, più giusto. 

I professionisti potranno…

Prendere confidenza con principi e intuizioni attraverso i quali persone e comunità possano tornare al centro di modelli di sviluppo umani e profittevoli.  Acquisire strumenti per interpretare un mondo che cambia velocemente: quello del lavoro.

Gli studenti potranno…

Avvicinarsi al mondo del lavoro con uno sguardo più aperto, imparando come i valori possano generare valore, come le passioni più autentiche se coltivate con disciplina possono diventare mestieri. 

Grigio chiaro
Perché partecipare
A Ivrea

Sotto la guida di Adriano Olivetti, la Olivetti e Ivrea tutta furono nel Secondo dopoguerra protagoniste di un esperimento sociale originale che volle cambiare il mondo attraverso uno strumento privilegiato: la fabbrica.

Oggi, il Quinto Ampliamento inizia a costruire un nuovo modello di impresa partendo proprio da alcuni luoghi simbolo dell’esperienza Olivettiana. Ivrea, già polo di attrazione per le “imprese in cammino”, continua il suo percorso.

Grigio chiaro
Luoghi
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I quaderni del Quinto Ampliamento

I fini Benefit: dalla Benefit Corporation alla Società benefit

Francesco Marconi, Managing Partner Andersen Tax & Legal
Vittorio Traversa, Andersen Tax & Legal
Conclusioni: Prof.ssa Eva Raffaella Desana 

Impresa e Cultura oltre il Disastro

Michele Trimarchi, Presidente Tools for Culture
Marco Peroni, Pubblico 08

Per una Comunicazione Civile

Elena Zambolin, Consulente di comunicazione Message

Blockchain per la gestione della filiera di Impresa

Alessandro Giaume, Innovation Director Ars et Inventio

Grigio chiaro
Relatori
Tito Boeri
Ph.D. in Economia alla New York University, per 10 anni è stato senior economist all’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico, poi consulente del Fondo Monetario Internazionale, della Banca Mondiale, della Commissione Europea e dell’Ufficio Internazionale del Lavoro. Oggi è professore ordinario all’Università Bocconi, dove è stato dal 2012 al 2014 prorettore alla Ricerca, e Centennial Professor alla London School of Economics. È Direttore della Fondazione Rodolfo Debenedetti, responsabile scientifico del festival dell’economia di Trento e collabora con La Repubblica. È Presidente dell'Istituto nazionale della previdenza sociale (INPS).
Chiara Burberi
Chiara Burberi, con 47 anni e due figli, ha interrotto la sua brillante carriera di manager per fondare una startup, Redooc, una piattaforma di education online... “perché è bello svegliarsi alla soglia dei 50 anni pensando di fare qualcosa per i giovani”.
Antonio Calabrò
Giornalista e scrittore, è responsabile Cultura di Confindustria, vicepresidente di Assolombarda e consigliere delegato della Fondazione Pirelli. Insegna alla Bocconi e alla Cattolica di Milano. I suoi ultimi libri: "La morale del tornio" e "I mille morti di Palermo".
Andrea Craviotto
Appassionato di tecnologia, guru di blockchain, da poco approdato al Gruppo RGI dopo 20 anni in Accenture.
Antonio Di Stefano
Antonio Di Stefano ha una lunga esperienza come People VP in Board e Management organizzativo; progettazione e sviluppo di nuovi business; consulenza gestionale in progetti di engagement, leadership, cambiamento e trasformazione. È speaker su tematiche di People Management, Leadership Orizzontale e Paradigma Organizzativo Teal. Ha un'esperienza pluriennale come facilitatore di sviluppo della leadership per Management e Board, consulente di Change e Transformation Management, sviluppatore e sostenitore di Team, leader orizzontale e 'farmer' della Teoria U.
Enrico Fontana
È un giornalista e scrittore italiano. È coordinatore nazionale di Libera, associazioni, nomi e numeri contro le mafie. Dal 2011 è presidente del Consorzio libera terra Mediterraneo, formato da cooperative sociali impegnate nel riutilizzo sociale di terreni e beni confiscati alle organizzazioni criminali. Ha scritto con Antonio Cianciullo Dark economy, la mafia dei veleni (Einaudi 2012).
Alessandro Giaume
Alessandro Giaume ha una esperienza trentennale nel campo dell’innovazione aziendale e della tecnologia, e in particolare nel software applicativo. In questi ambiti ha ricoperto ruoli manageriali a tutti i livelli, occupandosi tanto di startup quanto di business consolidato. Oggi è Innovation Director in Ars et Inventio, la divisione di Innovation Management del Gruppo Business Integration Partners.
Fabio Gritti
Fabio Gritti - Presidente e CEO di Grifal S.p.A., è da 40 anni alla guida dell'azienda gestendo, tra l’altro, lo sviluppo di tecnologie brevettate e di prodotti innovativi come cArtù, un rivoluzionario cartone ondulato in grado di sostituire le plastiche negli imballaggi.
Roberto Iovino
Roberto Iovino - Responsabile Legalità della FLAI - CGIL Nazionale (Federazione Lavoratori AgroIndustria), si occupa in particolare del rapporto fra agromafie e caporalato nelle campagne italiane, anche promuovendo il lavoro dell'Osservatorio Placido Rizzotto attivo dal 2012.
Vincenzo Linarello
Vincenzo Linarello è l'ideatore e promotore di una comunità di riscatto che lotta contro l'ndrangheta, GOEL - Gruppo Cooperativo, un vero e proprio progetto culturale di cambiamento per la Calabria. Nel 2010 riceve l’ambito premio internazionale Guglielmo Zucconi dedicato a chi opera in Italia e nel mondo a favore delle giovani generazioni.
Giuseppe Lupo
Giuseppe Lupo si è laureato in Lettere moderne. Dal 2015 dirige la rivista Appennino e dal 2017 la rivista Studi Novecenteschi. Nel triennio 2014-2017 ha fatto parte del Consiglio direttivo della MOD-Società italiana per lo studio della modernità letteraria. Collabora alle pagine culturali del Sole 24Ore e di Avvenire. Professore all'Università Cattolica del Sacro Cuore.
Mauro Magatti
Sociologo, economista, professore e membro dell'Editorial Board dell'International Journal of Political Anthropology, del Comitato Scientifico di Sociologica e del Comitato di redazione di Studi di Sociologia, e Aggiornamenti Sociali. E' inoltre editorialista de Il Corriere della Sera e di Avvenire.
Francesco Marconi
Francesco Marconi lavora per Andersen Tax & Legal Italia ed è un esperto di diritto tributario internazionale. Il suo ambito di attività è principalmente incentrato sulla pianificazione fiscale internazionale, sul prezzo di trasferimento, sulla due diligencea sostegno delle società multinazionali in Italia e all'estero.
Fabio Merlini
Fabio Merlini, presidente della Fondazione Eranos, è direttore regionale della sede della Svizzera Italiana dell’Istituto Universitario Federale per la Formazione Professionale. Ha insegnato Filosofia della cultura ed Epistemologia delle scienze umane all’Università di Losanna, più volte invitato a relazionare in diverse università
Laura Orestano
Laura Orestano è CEO di SocialFare, primo Centro per l'Innovazione Sociale italiano e Presidente di SocialFare Seed, primo veicolo di impact seed money in Italia. EU Expert Social Innovation, membro Expert Committee Horizon 2020 Except Project, Fellow of the Royal Society of Arts (UK), Partner ActionAid International, nel 2016 Laura ha ricevuto il premio Women Economic Forum “Trailblazer Innovative Woman of the Decade"
Patrizia Paglia
Patrizia Paglia, amministratore delegato della Iltar-Italbox Industrie Riunite di Bairo, è Presidente di Confindustria Canavese.
Gianluca Peluffo
Architetto, fondatore di “GianlucaPeluffo&Partners Architetture” nel 2017 co-foundatore di 5+1AA (Italia-Francia 1995-2017), dottore in progettazione architettonica, ricercatore presso la facoltà di Architettura di Genova (2006/2012) e presso Università IULM, Milano, nel campo del dialogo fra Arte e Architettura dal 2012. Dal 2003 Gianluca Peluffo è Benemerito delle Arti e della Cultura della Repubblica Italiana.
Marco Peroni
Da oltre dieci anni voce recitante della compagnia Le Voci del Tempo, come storico del costume ha pubblicato diversi libri sull'uso della canzone come fonte per la ricerca. Autore di sceneggiature per graphic novel, ha di recente pubblicato per le Edizioni di Comunità il libro "Ivrea. Guida alla città di Adriano Olivetti".
Michele Trimarchi
Michele Trimarchi è nato in Sicilia e vive a Roma. Professore di economia, è Presidente di Tools for Culture, un’organizzazione non profit attiva nel campo della ricerca, della consulenza e della formazione per l’economia, il management e le politiche dell’arte e della cultura.
Stefano Zamagni
Stefano Zamagni è professore di Economia all'Università di Bologna e adjunct professor di "International Political Economy" alla Johns Hopkins University, SAIS Europe a Bologna. Dal 1985 al 2007 ha insegnato Storia dell'analisi economica alla Bocconi di Milano. È membro di tre Accademie (Bologna, Modena, Milano) e dal novembre 2013, nominato come ordinario da Papa Francesco, della Pontificia Accademia delle Scienze. Cofondatore della Scuola di Economia Civile e della Fondazione Italia per il Dono. È stato l'ultimo Presidente dell'Agenzia Nazionale per il Terzo Settore.
Elena Zambolin
Dopo una laurea all'Università Bocconi ed un Master in International Management, Elena Zambolin approda in Message dove si occupa di strategie di comunicazione corporate per le aziende quotate in borsa.

Il Quinto Ampliamento è un movimento di pensiero, un’associazione che fa cultura costruendo un nuovo modello d’impresa e ampliando gli orizzonti di riferimento di imprenditori, lavoratori e comunità.
Lavoriamo per un’impresa che metta al centro l’uomo, la cultura e il territorio come strumenti di crescita. 

Per informazioni: info@ilquintoampliamento.it
Per adesioni: soci@ilquintoampliamento.it

Visita il sito

 

Per alloggiare a Ivrea: www.canaveseturismo.org

Quinto Ampliamento - Castello di Ivrea

Evento gratuito accreditato dall'Ordine Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Torino (cod.146702)

Per FPC: 4 crediti mat. B3.7 e 7 crediti mat. C4.10, non valido per FRL.

Ordine Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Torino

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